Birra al Radicchio Rosso
Nasce “Ambra Rossa S. Martino” la birra al Radicchio Rosso.
Sul sito del Comune di Scorze abbiamo trovato questa notizia:
Novita’ 2005: Dalla collaborazione tra gli Amici del Radicchio con Gabriele Tonon birraio della Birreria “San Gabriel” di Busco (TV), nasce “Ambra Rossa S. Martino” la birra al Radicchio Rosso.
Gia’ nei secoli passati nell’Abbazia Sant’Andrea di Busco (Treviso), dipendente da quella di Montecassino, i monaci benedettini avevano avuto il merito di aver fatto rifiorire le terre circostanti, grazie agli insegnamenti spirituali e all’abile ed innovativa attivita’ agricola. Tradizione vuole che i monaci benedettini fossero degli ottimi preparatori di birra ottenuta dala fermentazione dell’orzo, questa veniva utilizzata esclusivamente per motivi terapeutici e la mescolavano con pianti officinali prodotte nei “giardini dei semplici” presenti in ogni convento benedettino. Il periodo di grande consumo della birra si ebbe sotto la dominazione austriaca nel Lombardo Veneto quando si aprirono nuove birrerie per soddisfare le richieste nelle guarnigioni e dei mercanti che scendevano dal Nord. L’Ambra Rossa, prodotta con acqua, malto d’orzo, luppolo e radicchio rosso di Treviso aggiunto nella fase di bollitura del mosto, si puo’ considerare un preparato curativo in quanto sono note le doti depurative e digestive delle cicorie in genere, ed in particolare del radicchio.