Asahi
Domenica scorsa ho scoperto un bar a Milano dove l’aperitivo si accompagna con sushi ed altre specialità giapponesi. Quale diversa bevanda se non una birra del sol levante? La scelta e’ caduta sulla Asahi, una chiara a bassa fermentazione molto leggera, seppure con una discreta gradazione alcolica (5 gradi).
Apri la bottiglia (da 33 cc) e vieni pervaso da un forte profumo di lievito; la versi e noti la limpidezza, il color oro paglierino, la schiuma cremosa e bianca.
La frizzantezza e’ nella media, cosi’ come il corpo; il sapore e’ dominato invece da un amarognolo, persistente: Man mano che il boccale si scalda fa intanto capolino una nota dolce, di fondo.
Conclusioni: discreta come accompagnamento, buon dissetante, personalita’ non troppo marcata.